SAN BIAGIO DI CALLALTA – Perde un braccio dopo l'incidente.  Un violento incidente avvenuto nella tarda serata di venerdì ha segnato tragicamente la vita di un giovane di 28 anni, di origine kosovara, a cui è stato necessario amputare un braccio. L'incidente è avvenuto intorno alle 23, lungo via Madonna, la Sp116 che porta a Spercenigo. A bordo di un'Audi grigio metallizzato, c’erano tre giovani: l’auto, uscita di strada in circostanze ancora in fase di accertamento, è finita contro un ostacolo ed è andata completamente distrutta.

L’impatto è stato talmente violento che i vigili del fuoco hanno impiegato diverso tempo per estrarre i feriti dalle lamiere. I sanitari del 118, giunti tempestivamente sul posto grazie alla segnalazione di alcuni automobilisti di passaggio, hanno impiegato quasi due ore per stabilizzare i feriti. Due dei giovani sono stati trasportati d’urgenza al Ca’ Foncello di Treviso in gravi condizioni. Il ventottenne, fratello del conducente, è stato sottoposto a un complesso intervento chirurgico, durante il quale i medici sono stati costretti ad amputargli un braccio. L’altro giovane di 23 anni ha riportato lesioni meno gravi, ma è stato anch’egli ricoverato per ricevere le cure necessarie.

Le forze dell’ordine stanno indagando sulla dinamica dello schianto: tra le possibili cause, si ipotizzano una velocità elevata, una distrazione del conducente e la nebbia che riduceva la visibilità.

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