Weekend spaventoso in Italia, 45 morti per incidenti stradali
Nel fine settimana 29-31 luglio deceduti 23 automobilisti, 16 motociclisti, 3 ciclisti e 2 pedoni
FORLI' - Record di vittime sulle strade italiane: i dati, forniti dall'osservatorio Asaps, sono relativi all'ultimo weekend 29-31 luglio. E sono impietosi.
Sono 45 lenzuoli bianchi stesi sull’asfalto (il precedente peggior risultato era di 42 morti nel fine settimana dal 15 al 17 luglio) . E’ questo bilancio per l'ultimo fine settimana, quello tra venerdì 29 e domenica 31 luglio. L’Osservatorio forlivese ASAPS ha contato ben 45 decessi in 41 incidenti gravissimi, (4 i plurimortali con due vittime) nelle 72 ore, con 23 automobilisti, 16 motociclisti, 3 ciclisti, 2 pedoni, un conducente di trattore su una provinciale, morti a causa di un incidente stradale. Tre sinistri mortali sono avvenuti in autostrada. Molti sulle strade extraurbane principali 21.
La fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi è stata la causa più frequente con 19 vittime fatali in 18 schianti. C’è da domandarsi il perché: stanchezza, velocità, alcol, distrazione da cellulare?
Sono 2 i diciottenni che hanno perso la vita. E 12 i giovani sotto i 35 anni. La vittima più anziana aveva 91 anni,
Il Piemonte e l’Emilia Romagna hanno contato 6 vittime, la Lombardia e il Lazio 5, la Puglia 4, la Sicilia e la Calabria 3, Trentino- Alto Adige, Veneto, Toscana, Campania, Sardegna 2, Friuli, Abruzzo e Umbria 1 vittima
Dallo scorso mese di aprile il numero di decessi nei fine-settimana ha sempre contato numeri superiori ai 30-35 decessi e a volte più di 40. Numeri veramente impressionanti almeno per noi dell’ASAPS. Ma non sembra che 45 morti in un fine settimana lascino traccia neppure nei programmi politici dei partiti.