Treviso - “La casa è un diritto”. Lo afferma il comitato per la casa Treviso dopo aver appreso dalla stampa che ancora una volta delle case di proprietà pubblica, gestite dall’Ater sono state messe in vendita. “Siamo di fronte all’ennesima svendita del patrimonio pubblico. Case costruite con le tasse di tutti vengono, per ragioni puramente affaristiche, date in pasto al mercato da chi dovrebbe avere il compito di restaurare e conseguentemente assegnare.

Tutti noi – afferma una nota del Comitato - sappiamo che una delle conseguenza forse peggiori della crisi è proprio l’aumento degli sfratti per morosità contro famiglie che, perdendo il posto di lavoro, non riescono più a pagare affitti e mutui”.

Ecco la loro proposta. “Chiediamo che le casa pubbliche vengano assegnate ai legittimi richiedenti, che si trovino urgentemente soluzioni durature per tutti quei soggetti che si trovano in gravi difficoltà economiche, chiediamo infine il blocco di tutti gli sfratti per morosità. La dignità – concludono gli attivisti del comitato -e la casa sono due cose che vanno insieme, pensare di svendere le case senza intaccare la dignità delle persone è folle e criminale.