“Che fatica trovare sale pubbliche a Nervesa: la pluralità non è garantita!”
Uniti per Nervesa torna a organizzare incontri aperti ma deve fare i conti con i problemi logistici
NERVESA DELLA BATTAGLIA – “Nuova amministrazione, soliti problemi”: sentenziano dal gruppo Uniti per Nervesa a fronte del fatto che hanno promosso un convegno in paese per il giorno lunedì 17 luglio, alle 20.30, per parlare di ambiente e più precisamente di “Per un’agricoltura sostenibile e senza pesticidi. Proteggiamo il nostro territorio e chi lo vive”. Il problema è sorto quanto si è dovuta trovare la location dell’evento che alla fine si farà presso la sala parrocchiale di Bavaria in piazzale Beato Albergati. “Dopo un’intensa campagna elettorale e il primo consiglio comunale, la lista civica Uniti per Nervesa torna a organizzare incontri pubblici: i relatori sono Maurizio Polo, titolare di Bioenologia 2.0 e fondatore del Laboratorio Polo di Oderzo che da oltre 30 anni si occupa di ricerca e analisi nel campo enologico, e il consigliere regionale Andrea Zanoni. Trovare una sala per ospitare l’iniziativa, però, è stata quasi una “missione impossibile” che rispolvera ormai vecchi problemi nella concessione dell’uso di spazi pubblici per la comunità di Nervesa”: spiegano dalla lista civica dopo aver fatto più di una richiesta per diverse sale comunali.
Ma quali sono state le risposte ricevute? “La Chiesa di San Nicolò è data in uso solo per concerti, la sala consiliare è aperta solo per gli affari istituzionali del Comune, la sala conferenze della centrale idroelettrica del Consorzio di Bonifica Piave è convenzionata solo per iniziative del Comune o patrocinate dal Comune e dal 2017 a oggi non è mai stata utilizzata. Non c’è la disponibilità dell’atrio della scuola media, le ex scuole medie sono sprovviste di regolamento e per queste inutilizzabili. Come uniche opzioni erano rimaste o il centro anziani o le ex scuole di Bidasio: il primo è però non è pensato per ospitare convegni, le seconde hanno poco parcheggio e presentano barriere architettoniche”.
Un problema dietro l’altro quindi, da qui la decisione di presentare un’interpellanza per chiedere la modifica delle norme e garantire a tutti l’uso degli spazi pubblici a Nervesa. “È difficile organizzare iniziative se non si è parte dell’amministrazione comunale, il regolamento è da rivedere - afferma Matteo Mattiuzzo, consigliere comunale di Uniti per Nervesa - Ringraziamo la parrocchia di Nervesa per averci permesso di utilizzare la sala di Bavaria che ha abbastanza spazio per il tanto pubblico che prevediamo vorrà ascoltare un convegno che vuole sensibilizzare sul tema dell’agricoltura sostenibile. Rimaniamo perplessi su come una lista civica rappresentata in consiglio comunale abbia difficoltà a organizzare iniziative, vuol dire limitare la pluralità di pensiero. Le strutture ci sono: deve essere rivisto il regolamento che è stato realizzato dalla commissaria prefettizia perchè prima ne eravamo sprovvisti e la concessione degli spazi pubblici era a discrezione dell’amministrazione di turno”.
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