“Prosecco taroccato ancora nella rete di Alibaba”
La nota di Coldiretti
CONEGLIANO - “C’è il prosecco taroccato, ma anche brutte copie di parmigiano reggiano, grana padano, gorgonzola, pecorino toscano, l’olio pugliese e quello toscano contraffatti nella lista di made in Italy contraffato e venduto dal colosso cinese Alibaba, tra le più grandi piattaforme web di vendite on line al mondo”. È quanto si legge in una nota diffusa oggi da Coldiretti.
Lo scorso 25 marzo è stato rinnovato rinnovato l’accordo tra il Ministero delle Politiche Agricole, l’Istituto repressione Frodi (ICQRF) e il Gruppo Alibaba per promuovere le eccellenze agroalimentari italiane e combattere i falsi.
“Un impegno che – riferisce la Coldiretti – lo scorso anno ha permesso anno di far rimuovere nell’alimentare ben 24 referenze italiane contraffatte, la cui diffusione è favorita anche dalle difficoltà provocate dalla pandemia Covid”. “Accanto ad esperienze positive di successo la rete viene usata spesso come porto franco e diviene uno dei canali ideali per la diffusione dell’Italian sounding – sottolinea Giorgio Polegato, presidente di Coldiretti Treviso -. La contraffazione, la falsificazione e l’imitazione del Made in Italy alimentare nel mondo supera per fatturato i 100 miliardi di euro, con quasi due prodotti apparentemente italiani su tre in vendita sul mercato internazionale”.