CASTELFRANCO – Polemica a Castelfranco, ieri, 2 giugno, 70esimo anniversario della fondazione della Repubblica Italiana, per la mancanza della bandiera tricolore sull’asta di piazza Marconi.

Una “dimenticanza” che non è passata inosservata e a cui solo nel pomeriggio, a seguito di varie segnalazioni, il sindaco Stefano Marcon (in mattinata alle celebrazioni legate alla ricorrenza a Treviso) ha rimediato esponendo la bandiera.

Ma nel frattempo il Partito Democratico di Castelfranco ha organizzato un flash mob per contestare l’episodio: vari aderenti si sono ritrovati davanti al municipio con le bandiere tricolori.

«A Castelfranco, città di Domenico Sartor, padre costituente, e di Tina Anselmi, oggi non si è celebrato il settantesimo anniversario della Repubblica – si legge nella pagina Facebook PD Castelfranco Veneto -. Lo abbiamo fatto noi, alla faccia degli smemorati leghisti, e assieme a tutti i cittadini che si riconoscono nei principi della libertà e della democrazia. Chi non rispetta la storia e i suoi valori non ha consapevolezza del futuro».

Il primo cittadino ha fatto sapere che non c’era alcuna volontà di non esporre la bandiera italiana: alla base dell’accaduto ci sarebbe un disguido.

(Foto da Facebook)