VITTORIO VENETO – Il primo ad essere acceso, alle 18, sarà il panevin dei bambini a Ceneda con appuntamento nell’area Rossi a partire dalle 17.30. E poi sarà la volta di tanti altri panevin, tenendo così in vita la tradizione della vigilia dell’Epifania. La sera del 5 gennaio tutti con il naso all’insù ad osservare la direzione che prenderanno le faville quando saliranno in cielo: se a est o a ovest decreteranno, come nella tradizione contadine, se l’anno da poco apertosi sarà scandito da difficoltà oppure no.

A Cappella Maggiore da anni la tradizione del panevin sposa anche la solidarietà. Il panevin di Borgo Gava sarà a favore della Via di Natale del Cro di Aviano, ma anche delle scuole del paese: a loro è destinato il ricavato dell’evento e nello specifico del chiosco enogastronomico allestito. L’appuntamento è alle 20 davanti al municipio di Cappella Maggiore: da qui prenderà avvio la lucciolata verso il panevin di Borgo Gava, accompagnati da befana e re magi. Alle 20.30 l’accensione, seguita dall’apertura del chiosco e dalla musica dei Funkasin Street Band e dei Doppio Zero. Alla buona riuscita dell’evento collaborano una quarantina di volontari riuniti nel comitato Panevin Borgo Gava.

A Vittorio Veneto alle 20, nei prati di via della Ferrovia a Nove, accensione del panevin organizzato dalla Pro Loco di Nove e San Floriano seguito da pinza e vin brulè. Al circolo Concordia di Forcal il ritrovo è dalle 19 con panini, pinza e vin brulè, seguito dalle 20 dall’arrivo della befana che porterà dolci ai bambini e alle 20.30 l’accensione del panevin. Alle 21 accensione del panevin di Longhere organizzato dagli Amici di Longhere dopo alcuni anni di stop nel prato di via Capretta di fronte al campo da calcio del Santa Giustina: pinza, panini, vin brulè e arrivo della befana con caramelle per i bambini. A San Lorenzo il panevin inizierà ad ardere alle 20.30: l’appuntamento è nel prato sotto la chiesa. A San Fris, su iniziativa di Ceneda Insieme, panevin alle 20.45. A Carpesica come tradizione l’accensione del panevin avviene la sera dell’Epifania, al termine della messa.