A 62 potrà diventare madre con lo sperma del marito morto
La Corte Suprema ha dato il consenso
AUSTRALIA - Una 62enne australiana ha ottenuto il permesso di prelevare lo sperma del marito defunto per usarlo in una possibile fecondazione con una madre surrogata, probabilmente una cugina di 20 anni. La coppia, che aveva perso due figli in incidenti separati, aveva cercato di concepire nuovamente, ma i medici avevano sconsigliato alla donna di rimanere incinta a causa dell'età avanzata. Inizialmente, una giovane cugina aveva accettato di essere madre surrogata, ma vari ostacoli, tra cui la pandemia di Covid e problemi familiari, avevano impedito la fecondazione. Dopo la morte naturale del marito nel 2023, la donna ha ottenuto il consenso della Corte suprema dell'Australia occidentale per prelevare e conservare lo sperma. Tuttavia, la legge attuale non consente esplicitamente la fecondazione postuma, e sarà necessario un nuovo pronunciamento della Corte suprema per procedere con una eventuale maternità surrogata.
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