Agenzia delle Entrate a Vittorio Veneto, ma si chiamerà “Conegliano-Vittorio Veneto”
De Nardi (Pd): “Un regalo a Conegliano o uno sgarbo a Vittorio Veneto?”
| Claudia Borsoi |
VITTORIO VENETO – L'Agenzia delle Entrate non si è ancora trasferita in città, ma fa già discutere. Questa volta non sono i coneglianesi a dar voce alle proteste, dopo che l’Agenzia delle Entrate si appresta a lasciare la Città del Cima per quella della Vittoria, un trasloco contro il quale associazioni di categoria e amministrazione comunale coneglianesi a lungo si sono opposti, senza alcun esito. Ormai il trasferimento nell’ex scuola elementare “Zanette” di via Franceschi è alle porte. Mancano meno di una ventina di giorni. Ora a far discutere, e sono i vittoriesi a protestare, è il nome scelto ufficialmente per questo ufficio: “Conegliano-Vittorio Veneto”.
«Il "nuovo" Ufficio dell'Agenzia delle Entrate non si chiamerà "Vittorio Veneto" ma "Conegliano-Vittorio Veneto". Ad annunciarlo è stata una nota dell'Agenzia inviata a istituzioni, enti, associazioni e professionisti trevigiani. Un regalo a Conegliano o uno sgarbo a Vittorio Veneto? – si chiede la consigliera Barbara De Nardi (Pd) -. Quando l'Ufficio vittoriese fu chiuso e i servizi accorpati a Conegliano non ci fu l'aggiunta del nome Vittorio Veneto a Conegliano. Ora che l'ufficio lascia Conegliano per la Città della Vittoria non solo viene mantenuto il nome della Città del Cima, ma Vittorio Veneto viene solo aggiunta, non premessa».
Tra gli oltre 300 uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate esiste solo un altro ufficio con il nome di due comuni. «C'è solo quello di Sessa Aurunca-Teano, però l'ufficio è a Sessa Aurunca, non a Teano – rileva De Nardi -. L'amministrazione vittoriese ne è consapevole? Ha fatto di tutto perché il nome sia "Vittorio Veneto" o "Vittorio Veneto-Conegliano" e non "Conegliano-Vittorio Veneto"? O non si è neanche posta il problema? Se è vero che questi uffici sono frequentati principalmente da professionisti che memorizzeranno subito la peculiarità, nel file pdf on line qualsiasi utente che legga troverà "Conegliano-Vittorio Veneto" con poi indicata la via, col rischio concreto di pensare che l'ufficio sia in una strada di Conegliano e non di Vittorio Veneto».
«Si tratta di una decisione autonoma dell’Agenzia delle Entrate probabilmente – replica il sindaco Antonio Miatto – sottoposta a pressioni perché non fosse trasferita da Conegliano».