Alluvione nelle Marche: un morto.
Senigallia sott'acqua
ROMA - Allerta maltempo nelle Marche. Un anziano è morto sabato pomeriggio dopo aver accusato un malore nella sua casa a Senigallia. L'uomo è stato soccorso da un'eliambulanza perché i soccorsi via terra erano impossibili a causa della situazione delle strade, dopo il violento nubifragio che si è abbattuto sulla zona, ma per l'anziano non c'è stato nulla da fare.
La situazione resta critica in tutta la provincia di Ancona e in particolare a Senigallia dove diverse zone della città sono allagate. Sono più di 100 le unità dei vigili del fuoco impegnate nei soccorsi nella zona di Senigallia: 42 sono arrivate da comandi fuori regione, 10 da altri comandi delle Marche, 80 dal comando di Ancona. Sul posto sono operative le squadre di soccorritori acquatici con battelli pneumatici dai comandi di Ravenna, Venezia e Lucca e due elicotteri dei vigili del fuoco dei nuclei di Pescara e Bologna.
Le precipitazioni che venerdì notte hanno colpito la provincia di Ancona hanno provocato allagamenti e smottamenti in quasi tutta la Vallesina. In particolare sono state chiuse le seguenti strade: Sp 36 Montecarottese per smottamenti; Via Montelatiere di San Marcello per una frana; Via Fontedamo di Jesi per allagamenti. Allagamenti ed esondazioni sono stati segnalati in vari punti di Chiaravalle. Alle 5.30 a via Fontedamo di Jesi un anziano jesino di 86 anni è stato salvato dai carabinieri mentre era rimasto bloccato con la propria auto in un sottopasso completamente allagato. L'uomo, trovato in stato confusionale e con un principio di ipotermia, è stato visitato e sta bene.
Il presidente della Camera Laura Boldrini, parlando del maltempo che si è abbattuto sulle Marche, ha dichiarato: "Sono molto vicina alle famiglie e ai volontari".
"L'ondata di maltempo che sta pesantemente colpendo le Marche trova il sistema regionale della Protezione civile operativo sul territorio con tutte le forze disponibili, sin dalle prime fasi dell'emergenza'', ha assicurato il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, che ha costantemente seguito l'evolversi della situazione. ''Al momento la situazione è in evoluzione, con molte chiamate alla centrale operativa della Regione, alle quali, grazie al prezioso contributo di tutte le forze che operano nella Protezione civile, si stanno dando le risposte adeguate", ha aggiunto.
"Siamo vicini alle comunità coinvolte, in particolare a quella senigalliese che, al momento, segnala i danni e i disagi maggiori. La professionalità degli operatori e la grande disponibilità dei volontari - ha proseguito - stanno portando un contributo notevole per affrontare adeguatamente le criticità in atto".