Il Lecce ha esonerato Luca Gotti
Fatale al tecnico di Montebelluna il pareggio con l'Empoli
LECCE - Il Lecce ha ufficialmente esonerato Luca Gotti dall'incarico di allenatore, una decisione comunicata nella mattinata seguente al pareggio 1-1 contro l'Empoli. Questo risultato, che ha visto il gol del pareggio siglato da Pierotti, non è stato sufficiente a garantire la permanenza di Gotti, nato ad Adria e residente a Montebelluna, sulla panchina salentina, già sotto pressione per i risultati deludenti della squadra.
Situazione attuale del Lecce
La squadra si trova attualmente in una posizione critica, occupando il diciottesimo posto in classifica con soli 9 punti, frutto di 2 vittorie, 3 pareggi e ben 7 sconfitte. L'ultima vittoria risale a due giornate fa contro il Verona, ma la prestazione generale ha mostrato evidenti difficoltà. Il Lecce ha subito un pesante crollo casalingo, perdendo 0-6 contro la Fiorentina, un risultato che ha contribuito in modo determinante alla decisione di esonerare Gotti.
Comunicato ufficiale
La società ha rilasciato un comunicato ufficiale nel quale esprime gratitudine a Gotti per il lavoro svolto: “A mister Gotti il ringraziamento per il lavoro svolto in questi mesi con professionalità, impegno e dedizione, augurando le migliori fortune”. Questa scelta è stata presa in vista della sosta del campionato, permettendo così alla dirigenza di valutare attentamente il nuovo allenatore.
Possibili sostituti
Con l'addio di Gotti, il Lecce è ora alla ricerca di un nuovo tecnico che possa guidare la squadra verso la salvezza. Tra i nomi più accreditati per la successione spicca quello di Davide Ballardini, noto per la sua esperienza e capacità di gestire situazioni di crisi. Altri candidati includono Leonardo Semplici e Aurelio Andreazzoli, ma il profilo di Ballardini sembra al momento quello più quotato.
Nel corso degli anni, Gotti ha allenato diverse squadre, tra cui il Treviso in Serie B e la Triestina. È stato anche vice-allenatore in club come il Cagliari, il Parma e il Bologna sotto la direzione di Roberto Donadoni. La sua carriera ha visto anche un periodo al Chelsea come collaboratore tecnico.
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