Almeno 8 morti al concerto di Travis Scott
Folla senza controllo: forse a causa di una negligenza?
| Irene Zorzenoni |
USA - “Sono caduta all’indietro e ho pensato che fosse arrivata la mia fine. Pensare che quello fosse il mio modo di andarmene…ero così spaventata. Non sapevo cosa fare”: queste le parole di una delle oltre 50 mila persone che hanno assistito al concerto di Travis Scott, un acclamatissimo cantante americano. Un pensiero e una paura comune a molti spettatori, quella della ragazza che ha assistito in prima fila a delle scene da brividi.
Il fatto è avvenuto a Huston, Texas, dove Travis Scott si è esibito all’Astroworld Fest venerdì sera. Una serata che sarebbe dovuta essere all’insegna del divertimento ed all’atteso ritorno alla normalità, dopo che il Covid ha imposto a tutto il mondo uno stop, di cui ha risentito moltissimo anche l’universo musicale. Purtroppo, quello che viceversa è accaduto, fin dai primi minuti del Festival, è stato tutt’altro.
Diversi testimoni raccontano che all’apertura del concerto c’è stata un’orda gigantesca di ragazzi posizionata al di fuori dell’area adibita al concerto, che avrebbero sfondato le transenne. I giovani, che non erano in possesso del biglietto, avrebbero quindi fatto irruzione riuscendo a bypassare la sicurezza.
Durante il concerto, il cantante avrebbe ignorato le grida di allerta di alcuni fan sulla pericolosa piega che stava prendendo la sua performance. L’eccitamento della massa avrebbe quindi creato disordini sparsi e diversi feriti. All’arrivo dei soccorsi molti ragazzi sono saliti sulle ambulanze rendendo quasi impossibile il soccorso ai feriti. “C’era veramente poca umanità in quella folla”: testimonia un’altra ragazza, dopo aver visto perire alcuni ragazzi. “Ho preso in braccio un bambino e i suoi occhi si sono girati fino alla nuca, quindi gli ho sentito il polso. Sapevo che era morto. Ho controllato le persone intorno a me. Ho dovuto lasciarlo lì, non c’era niente che potessi fare”: racconta sconvolto un altro ragazzo.
Kristian Paredes, un giovane fan, ha intentato causa contro Travis in seguito a ciò che è accaduto venerdì. “Ci sono indizi che inducono a sospettare che gli artisti e gli organizzatori fossero a conoscenza dell’eccessiva folla. Il profitto è stato messo prima delle vite del pubblico?”: si chiede Thomas J. Henry, il rappresentante legale di Paredes. La causa prevede oltre un milione di dollari di risarcimento per lesioni corporali e per coprire le spese mediche che, come è ormai noto, negli USA sono a dir poco esorbitanti.
Il cantante, soprattutto tramite i social, si è mostrato rammaricato e addolorato per l’accaduto ma molti fans del cantante non riescono a capacitarsi di come sia potuta accadere una cosa del genere e s’interrogano sulle responsabilità.