"Arpa di luce": omaggio al maestro Simon Benetton ieri al museo di Sant'Artemio
Musica lirica abbinata alla scultura in acciaio e vetro in ricordo del grande artista trevigiano scomparso nel 2016 e noto in tutto il mondo.
TREVISO - Arpa e lirica abbinate alla scultura in acciaio e vetro: omaggio a Simon Benetton, ieri, nel museo a lui intitolato al Sant’Artemio. Un concerto che ha inteso segnare la ripartenza dell’arte dopo i lunghi e più difficili tempi dell’emergenza sanitaria. A esibirsi le allieve della maestra Francesca Fiori: Diletta Cappelletto, Giorgia Criveller, Letizia Giusti insieme alla nota soprano Daniela Pellizzari.
Un evento patrocinato dal Comune di Treviso al quale ha preso parte un pubblico numeroso - in prima fila il presidente dell'accademia europea delle arti, Luigi Favero - segno di un ricordo che non sbiadisce per diventare riconoscenza verso il maestro Simon Benetton. Scultore, pittore e poeta italiano, ha iniziato la sua carriera frequentando l'Accademia di belle arti di Venezia per poi continuare la sua carriera come artista solista. Diverse stagioni hanno caratterizzato la sua parabola artistica: dal figurativo alla vibrazione plastica nello spazio, dal modulo come simbolo dell’impulso alla dinamica spaziale, dalla piastra alla macrostruttura come elemento ed espressione della volontà e della conquista dell’uomo moderno. I suoi ultimi studi sono stati indirizzati allo spazio urbano come espressione di libertà e di progresso fino ad arrivare al connubio di ferro e cristallo.
Le opere di Simon Benetton sono esposte oggi nelle mostre temporanee, collettive e personali, organizzate in spazi pubblici a cura di enti e città italiane e straniere: tra cui Germania, Francia, Inghilterra, Spagna, Finlandia, Stati Uniti, Brasile, Cina, Austria, Giappone, Polonia, Cecoslovacchia, Belgio. Molte altre si trovano presso prestigiose collezioni in musei pubblici e privati oppure in luoghi pubblici come piazze e giardini di molte città. Il museo a lui intitolato al Sant'Artemio è visitabile prenotando la visita guidata al 3482493166. Per maggiori informazioni si può consultare il sito web e la pagina Facebook museosimonbenetton.