Aria irrespirabile nel vittoriese e nel coneglianese
I dati Arpa a Conegliano: qualità dell'aria "pessima" a causa dell'incendio nel bellunese
VITTORIO VENETO - “Nelle ultime ore i centralini del Comando di Polizia Locale hanno ricevuto moltissime segnalazioni collegate all’acro odore di fumo che si avverte in tutto il territorio comunale. Tale odore è dovuto ad un incendio boschivo scoppiato nel bellunese. Il fumo generato e la conseguente puzza che si respira nell’aria derivano dunque dalla combustione di legna. Non stanno quindi bruciando sostanze di sintesi chimica e non vi sono, pertanto, pericoli per la popolazione di Vittorio”. È quanto si legge nella nota diffusa dall’amministrazione di Vittorio Veneto.
“Uscire di casa non rappresenta un problema: si raccomanda solo l’uso delle mascherine per proteggere le vie respiratorie e si consiglia inoltre di non arieggiare i locali, per evitare che il sentore di fumo ristagni negli ambienti”, si legge ancora nella nota. Questa mattina il fumo ha raggiunto anche le zone del vittoriese, del coneglianese e del Quartier del Piave. Per quanto riguarda i valori di Pm10 nell’aria, la stazione Arpa installata a Conegliano ha fatto registrare valori molto alti: il picco è stato raggiunto intorno alle 6 del mattino, con il valore di 225 µg/m3. Fortunatamente durante la mattinata e nelle prime ore del pomeriggio i numeri si sono abbassati. Per circa 8 ore, comunque, i dati si sono collocati nella fascia che indica una qualità dell’aria “pessima”. OT
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