Atlantia: "Benetton uniti, no a uno spezzatino"
La proposta dei fondi prevede che la maggioranza di Autostrade passi ad Acs
TREVISO - La famiglia Benetton, azionista di riferimento di Atlantia, si dice contraria ad operazioni che portino a uno spezzatino della holding infrastrutturale. Si tratta di una posizione che è condivisa da tutta la famiglia di Ponzano Veneto, unita attorno al presidente di Edizione, Alessandro Benetton.
Lo riferiscono fonti vicine alla famiglia Benetton. La proposta di Acs, Gip e Brookfield sembra prevedere un break-up del gruppo, con la maggioranza delle concessionarie autostradali destinate a finire ad Acs e il resto delle attività, dagli aeroporti al Telepass per finire con la cassa che arriverà per Aspi, destinata a restare in capo ai fondi.
In Borsa il titolo Atlantia ritraccia dai massimi della mattinata, quando era salito fino al 12%, e scambia a 20,55 euro, in rialzo dell'8,2%. (ANSA)