Annarita Bove, giovane avvocato che lavora a Bologna, ma che risiede a Susegana, è stata premiata nei giorni scorsi dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Bologna con il Premio "Mario Jacchia".
Il premio viene assegnato a chi riceve il voto più alto all'esame di stato di avvocato nel distretto della Corte di appello di Bologna, unica Corte di Appello per tutta l'Emilia Romagna. Tra scritto e orale Annarita Bove ha totalizzato punti 407/450, risultando prima dei candidati nella sessione del 2004-2005.
Nata a Roccapiemonte in provincia di Salerno, Annarita Bove, si è trasferita con la famiglia a Susegana nel 1990, laureandosi nel 2002 a Bologna alla Facoltà di Giurisprudenza.
Il premio "Mario Jacchia" è stato consegnato ad Annarita Bove il 21 giugno scorso nel corso di una sera a Villa Albergati a Bologna. Mario Jacchia, a cui è dedicato il prestigioso premio, era un avvocato ebreo, caduto durante la guerra di liberazione. I discendenti della famiglia Jacchia, tutti avvocati, portano avanti la tradizione giuridica del loro capostipite, di origine triestina proprio con il premio che viene assegnato ai giovani, brillanti, avvocati.