VEDELAGO – Una vicenda controversa quella di Vedelago che vede protagonisti un cittadino accusato dai carabinieri della stazione di Vedelago di oltraggio a pubblico ufficiale dato che a sua volta il denunciato ha sporto querela nei confronti del comandante per lesioni personali aggravate da falso in atto pubblico, in concorso con altri quattro uomini dell’Arma. Il cittadino, originario di Pederobba ma titolare di un autonoleggio in Bulgaria si sarebbe recato alla stazione dei carabinieri di Vedelago dopo che una sua vettura era stata multata e sottoposta a fermo amministrativo. Disposto a pagare subito per sbrogliare la situazione e poter disporre del suo veicolo l’imprenditore si sarebbe offerto di pagare con il bancomat, ma gli uffici non erano attrezzati in tal senso. Quindi e uscito per procurarsi del contante ma una volta tornato dai militari si è sentito dire che avrebbe dovuto depositare la cifra esatta (evidentemente non c’era modo di dare il resto).

La circostanza ha fatto infuriare il cittadino che avrebbe inveito contro i militari con frasi offensive, intercalate da bestemmie: da qui la denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale. La versione però dell’imprenditore è un po’ diversa perché sostiene che il comandante durante la discussione gli avrebbe dato uno schiaffo che ha indotto l’uomo a sporgere denuncia per lesioni personali aggravate. Inoltre, una volta redatto il verbale sull’accaduto, non essendo stato riportato il manrovescio lamentato dall’imprenditore è scattato anche il falso in atto pubblico, in concorso con 4 militari. Ora sarà il pubblico ministero Davide Romanelli a stabilire se rinviare a giudizio i protagonisti della vicenda o archiviare tutto.
 

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