LECCO - Un'escursione si trasforma in un incubo per un papà e il suo bambino di sette anni: l'intervento spettacolare dei Vigili del Fuoco li riporta in salvo.

Un'escursione sul Monte Resegone, in provincia di Lecco, ha rischiato di trasformarsi in tragedia per un padre e suo figlio di sette anni. I due escursionisti si sono trovati in difficoltà a un'altitudine di 1.700 metri, lungo il difficile canale Cermenate, un'area nota per la sua accessibilità limitata.

La situazione si è complicata quando padre e figlio hanno perso l'orientamento, rimanendo bloccati su uno sperone di roccia. Fortunatamente, i Vigili del Fuoco sono stati allertati e sono intervenuti tempestivamente. L'elicottero Drago 65 è stato mobilitato per il salvataggio, portando a termine un recupero spettacolare che ha permesso di mettere in salvo i due escursionisti senza ulteriori complicazioni.

Il salvataggio, avvenuto poco dopo le 10:00 del mattino, ha evitato il peggio, trasformando una potenziale tragedia in un lieto fine. La prontezza e la professionalità dei soccorritori sono state decisive per il successo dell'operazione, che ha riportato il sorriso sul volto del bambino e del suo papà, entrambi illesi ma comprensibilmente scossi dall'esperienza.

Questo episodio si inserisce in un'estate particolarmente intensa per il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che lo scorso anno ha condotto oltre 12.000 missioni di soccorso in montagna, evidenziando l'importanza della prudenza e della preparazione durante le escursioni in aree impervie. La comunità locale ha espresso gratitudine ai Vigili del Fuoco per il loro coraggio e la loro dedizione, ricordando a tutti l'importanza di rispettare le misure di sicurezza in montagna.

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