Bando case popolari: "Nessuno sarà escluso, tolleranza per le domande in ritardo"
Il sindaco Conte risponde alla richieste di prorogare il bando per l’assegnazione degli alloggi Erp
| Isabella Loschi |
TREVISO - A Treviso sono oltre 400 gli appuntamenti fissati dall’Ater per presentare le domande per la richiesta di un alloggio popolare e 70 quelli presi attraverso l’utilizzo dello Spid. La scadenza del bando del Comune per l’assegnazione degli alloggi Erp è fissata al primo marzo e in tanti temono di non riuscire a fare in tempo a presentare la domanda in tempo utile con la documentazione necessaria, tra cui la dichiarazione Isee indispensabile per l’accesso al bando.
“Chi avrà l’appuntamento per l’Isee fissato dopo la scadenza del bando (dopo il primo marzo) non si deve preoccupare: deve solo comunicarlo agli uffici e aspetteremo la sua domanda. Nessuno sarà escluso”, ha detto il sindaco Mario Conte rispondendo a chi ha chiesto di prorogare di un mese la scadenza del bando per l’assegnazione degli alloggi popolari. “Prorogare la scadenza, come chiede qualche candidato sindaco, avrebbe come effetto solo quello di allungare ulteriormente i tempi d’attesa per la consegna degli alloggi. E noi questo non lo vogliamo”.