Borgoluce: le scelte che fanno la differenza

Agri-negozio e agri-osteria a filiera corta

| Sara Armellin |

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Sara Armellin | commenti |

SUSEGANA - Fare la spesa a Borgoluce è una di quelle esperienze che meritano il giusto tempo: perché per cogliere la grandezza del progetto agricolo e imprenditoriale di questa realtà, è opportuno dedicare un paio d’ore alla scoperta della tenuta, che si estende in 1150 ettari tra boschi, pascoli, vigneti e campi di cereali, tra le morbide colline di Susegana e la prima pianura limitrofa, nel cuore dell'area del Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G.

Già colpisce per l’estensione, la diversità e la bellezza della terra: ma ciò che rende degna di nota l’azienda sono le scelte di operare in equilibrio con l'ambiente, nei campi, nei vigneti e nell’allevamento. Perché la produzione, oltre all’immancabile Prosecco DOCG e altri vini di pregio, va dalla carne di bufala, di maiale e di bovini, ai latticini, all’olio, al miele, alla farina, alle uova: il tutto acquistabile nello spaccio aziendale, ai piedi delle colline di Susegana, o nella Frasca che sorge vicino all’allevamento di bufale.

Ma andiamo con ordine, perché la storia di Borgoluce parte da molto lontano: dalla volontà della famiglia Collalto, proprietaria di questo meraviglioso lembo di Veneto dal XI secolo, di valorizzare il patrimonio agricolo in modo sostenibile e autentico, in equilibrio con l’ambiente, attuando scelte produttive basate sulla filiera corta, tracciabile e pulita.

Lo si capisce al primo sguardo: nella cantina le botti in inox sono interrate per non impattare visivamente e per sfruttare al meglio la naturale termoregolazione del terreno; i bovini e i maiali pascolano liberamente nei recinti e nei boschi; la stalla delle bufale profuma di buono ed è fonte di energia pulita grazie a un innovativo generatore di biogas.

La conferma arriva dall’osservazione dei dettagli: le carni vengono lavorate in azienda, proprio accanto al negozio; i formaggi sono freschissimi proprio per valorizzare al meglio il latte appena munto; nell’osteria e nella frasca poterete trovare in menù piatti genuini preparati con i prodotti dell’azienda. Il tutto all’insegna della filiera cortissima e della tracciabilità: un’azienda agricola che rappresenta un’eccellenza a livello nazionale, un vanto per la nostra provincia e un’ottima opportunità per gustare cibo di qualità prodotto nel rispetto per l’ambiente.

Dopo la spesa, consigliatissima la Frasca per gustare i prodotti aziendali, vedere da vicino gli allevamenti e visitare il vicino museo dei mestieri e della civiltà contadina.

 



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Sara Armellin

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