Cancellata la maratona di New York, trevigiani a bocca asciutta
Decisione del sindaco della grande Mela: erano parecchi i podisti di Marca al via
TREVISO - La maratona di New York è stata cancellata per la prima volta in oltre quarant'anni: a piedi anche gli atleti trevigiani.
Lo hanno deciso il sindaco di New York Michael Bloomberg e gli organizzatori dell'evento cedendo alle crescenti pressioni dalla città ancora alle prese con le drammatiche conseguenze dell'uragano Sandy.
La tempesta tropicale ha investito la costa orientale degli Stati Uniti la notte di lunedì lasciando danni enormi e facendo almeno cento vittime. La maratona si è corsa ogni anno dal 1970, persino nel 2001, a meno di due mesi dagli attentati terroristici dell'11 settembre.
Ecco tutti i trevigiani che sarebbero dovuti partire dal Ponte di Verrazzano con obiettivo dichiarato, il central Park. Purtroppo l'appuntamento sarà (per i più fortunati) l'anno prossimo.
Francesco Anselmi (Oderzo), Gianluigi Antiga (Conegliano), Giuseppe Berton (Conegliano), Roberto Borin (Atletica Sernaglia Villanova), Alessandro Camporese (Conegliano), Maria Capellupo (Conegliano), Massimiliano Carlesso (Borso), Giovanni e Maria Vittoria Chisini (Pieve di Soligo), Massimo Cocco (Montebelluna), Flavio e Matteo Codognotto (Salgareda), Andrea Costacurta (Treviso), Alessandro e Emanuele Covis (Silea e Treviso), Rudi Crosato (Motta di Livenza), Gabriella Filacorda (Casier), Mauro Folligno (Morgano), Alessandro Golfetto (Treviso), Kety Lazzaro (Borso), Lucio Manno (Arcade), Andrea Marton (Mogliano), Maurizio Morandin (Oderzo), Daniele Perin (San Vendemiano), David Pesce (Treviso), Omar Pinese (Villorba), Lucia Pizzolon (Paese), Tiziano Rossi (Treviso), Stefano Santello (Preganziol), Donatella Santoro (Conegliano), Diego Schiavinato (Silea), Luca Tomat (Montebelluna), Alberto e Miro Tonello (Oderzo e Lutrano), Fortunato Uliana (Oderzo), Roberto Vaccher (Treviso), Marcello Venafro (Vittorio Veneto), Simone e Ivan Viotto (Campodipietra), Remo Zaina (Mareno) e Davide Zausa (Roncade).