Ancora ribassi sulla rete carburanti italiana. Con i mercati internazionali dei prodotti petroliferi di nuovo in brusco calo, infatti, a intervenire sui prezzi raccomandati sono state sabato Eni e IP, con la prima a sforbiciare benzina e diesel di 1,5 e 2,5 cent e la seconda a ribassare il gasolio di 1,2 cent. Oggi nessun movimento. Sul territorio, intanto, leggeri ritocchi per i prezzi praticati.

In base all'elaborazione di 'Quotidiano Energia' dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde va, a seconda dei diversi marchi, da 1,432 a 1,480 euro/litro (no-logo 1,411). Per il diesel si rilevano prezzi medi self che passano da 1,240 a 1,278 euro/litro (no-logo a 1,218).

Quanto al servito, per la benzina i prezzi medi nazionali praticati sugli impianti colorati vanno da 1,491 a 1,615 euro/litro (no-logo a 1,440), il diesel da 1,314 a 1,429 euro/litro (no-logo a 1,250) e il Gpl da 0,570 a 0,607 euro/litro (no-logo a 0,567), conclude la nota.