Caro energia, ripercussioni anche sulle consegne di medicinali alle farmacie della Marca
Farmacie Unite: "Non avremo carenza di prodotti in farmacia, ma un farmaco ordinato il mattino non sarà più disponibile il giorno stesso"
| Isabella Loschi |
TREVISO - L’aumento dei costi energetici colpisce anche le farmacie trevigiane che prevedono un rallentamento nelle consegne dei farmaci sul territori a causa degli alti costi di trasporto che mettono in crisi la logistica.
“Ci sono i primi rallentamenti, la situazione sarà più chiara tra qualche settimana. L’aumento dei prezzi dei beni energetici sta portando i grossisti a ridurre il numero di consegne di farmaci e prodotti - spiega il presidente di Farmacie Unite per il Veneto, Franco Gariboldi Muschietti. “Se prima, ad esempio, nella nostra farmacia avevamo quattro consegne giornaliere, una al mattino presto prima dell’apertura una verso mezzogiorno, poi il pomeriggio e la sera, adesso qualcuno ha già iniziato a svolgere il servizio una sola volta al giorno".
"Questo - sottolinea Muschietti - non significa che avremo problemi di disponibilità o carenze di medicinali in farmacia, i clienti possono stare tranquilli. Ma un farmaco ordinato dal cliente al mattino, non potrà più essere ritirato già la sera stessa, ma sarà disponibile solo a partire dal giorno successivo”.