Caso Maugeri, la Procura chiede 9 anni per Formigoni, lui: "Teorema fantascientifico"
| Isabella Loschi |
Una condanna a 9 anni. Questa la richiesta della Procura di Milano per l'ex governatore della Lombardia, Roberto Formigoni imputato nel processo Maugeri per corruzione e associazione a delinquere. Per due degli altri imputati, Pierangelo Daccò e Antonio Simone, sono stati chiesti 8 anni e 8 mesi.
''Quello del pubblico ministero è un teorema fantascientifico, una vera fiction senza alcun riferimento alla realtà e senza alcuna prova. Hanno cercato di dimostrare l'opposto di quello che tutti sanno non solo in Lombardia ma in Italia, cioè che noi abbiamo costruito la migliore sanità del Paese, l'unica che abbia avuto i conti in ordine per 11 anni consecutivi'', ha commentato Formigoni aggiungendo: ''Hanno volutamente dimenticato che i finanziamenti attribuiti dalla Lombardia alla Maugeri erano pagamenti per prestazioni fornite ai cittadini, di altissima qualità, e controllati fin nei particolari, dimenticando anche che dopo di me gli stanziamenti sono cresciuti. Il teorema dei Pm raggiunge le vette del ridicolo quando si sofferma sulle cosiddette utilità. Basti un esempio: essere ospitato su una barca per alcuni giorni ha coinciso per i Pm con il diventare proprietario della barca stessa. Non sarà difficile per le mie difese smontare punto per punto questa assurda e irrazionale costruzione''.
La Procura di Milano aveva chiuso le indagini il 12 febbraio del 2013, chiedendo il rinvio a giudizio, oltre che per Formigoni, per altre 11 persone. Era emerso un sistema di presunte tangenti, regali e favori che avrebbe consentito alla Fondazione Maugeri e al San Raffaele di avere una serie di 'agevolazioni' andate avanti per oltre un decennio. E la somma dei 'favori' che, secondo la procura di Milano, sarebbe stata elargita al presidente della Regione Lombardia ammonterebbe a 8 milioni.