CASTELFRANCO VENETO – È stata posata ieri mattina la prima pietra del progetto di recupero della Barchessa "Degli Strepiti", un'iniziativa che rientra nei finanziamenti del PNRR ottenuti dall’amministrazione comunale di Castelfranco Veneto. L’edificio, una volta restaurato, diventerà un centro di interscambio culturale e ospiterà l’Osservatorio locale per il paesaggio della Castellana, parte del progetto europeo VARCITIES, finanziato dall’Unione Europea, di cui Castelfranco è uno dei protagonisti italiani. Nel corso dell’evento è stato presentato anche il nuovo totem digitale multifunzionale, realizzato grazie ai fondi di VARCITIES. Questo strumento interattivo, rivolto a un pubblico di tutte le età, ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini sui benefici delle aree verdi e blu, fornendo informazioni su eventi locali e iniziative culturali.

Il totem, posizionato presso il giardino di Villa Bolasco, promuove inoltre l’attività fisica all’aperto, offrendo la possibilità di ricaricare gratuitamente biciclette elettriche e smartphone, oltre a gonfiare le ruote. La mattinata ha visto anche l’opportunità di provare biciclette elettriche, comprese quelle pensate per persone con difficoltà motorie, grazie alla collaborazione con aziende locali. A seguire, un workshop interattivo sulla mobilità sostenibile e un banchetto con libri dedicati al territorio hanno arricchito l’evento, che si è concluso con un rinfresco e una visita al parco della Villa Revedin Bolasco.

Il progetto VARCITIES: innovazione e sostenibilità per il benessere urbano

Castelfranco Veneto è partner del progetto europeo VARCITIES, finanziato dal programma Horizon 2020, che mira a integrare natura e tecnologia negli spazi verdi urbani per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il progetto coinvolge diverse città europee, tra cui Chania (Grecia), Dundalk (Irlanda) e Leuven (Belgio), ed è focalizzato sull’implementazione di soluzioni innovative per la salute e il benessere attraverso azioni sostenibili e partecipative. Nel sito pilota di Castelfranco, il giardino storico di Villa Revedin Bolasco, sono in fase di sviluppo sei soluzioni visionarie che mirano a migliorare l’accessibilità, monitorare il benessere psicofisico dei visitatori e garantire la sicurezza attraverso sistemi digitali. Il progetto punta anche alla creazione di linee guida per la progettazione di spazi urbani e alla realizzazione del totem multifunzionale, per favorire la conoscenza del parco e delle attività locali.
 

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