CASTELFRANCO – Oramai sta assumendo i contorni di una narrazione a puntate, una sorta di telenovelas castellana quella del sottopasso ferroviario di Borgo Pieve, puntualmente imbrattato dai vandali. Nemmeno le telecamere hanno dissuaso gli incivili che armati di bomboletta spray ancora una volta hanno deturpato un luogo pubblico che tra l’altro era stato pulito e imbiancato. La notizia al solito oltre a essere stata segnalata alle istituzioni locali è finita sui social dove c’è pure chi racconta che se non sono i vandali delle bombolette spray a dare sfogo alla loro maleducazione ci pensano pure gli “incontinenti dei luoghi pubblici”, che scambiano il sottopasso per una latrina. Insomma, un susseguirsi di atti odiosi.

Ma i castellani non si arrendono e continuano a denunciare. Una tenacia ammirevole frutto di rispetto e amore per la propria città, lo stesso che qualche anno fa aveva animato i volontari dello storico Circolo Fotografico El Paveion che pur di riqualificare il sottopasso si erano adoperati anche con delle mostre di pregio, le cui opere erano state a loro volta vandalizzate. Davvero sconcertante e amara questa situazione, resta solo l’auspicio che con le telecamere ci sia il modo d’identificare i vandali, imponendo loro la pulizia di quanto hanno sporcato.

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