PADOVA - Kebab di gruppo, alle 20.01.

In seguito all'ordine di chiusura anticipata per il negozio di kebab e per il supermercato etnico imposta dal sindaco Massimo Bitonci, Padova è insorta. I cittadini, per difendere il loro diritto di consumare il "kebabbone salvatore" fuori dalla stazione hanno programmato una mangiata di gruppo. Il kebab deve chiudere alle 20? Noi arriviamo alle 19.45. In tanti. In 500, forse di più.

L'invito è partito da Facebook e, nel giro di poche ore, sono stati in centinaia ad aderire. Quasi 400mila gli invitati.

"L'ormai fasullo re Giovanni è tornato alla carica col suo collega lo sceriffo di Nottingham per riportare ordine e pace nella nostra foresta. Ma non ha capito che la foresta non è la sua. Dopo un anno a suon di ordinanze ridicole, misure restrittive e chiusure anticipate, la nostra amata Padova si avvia a un quinquennio di tristezza, malinconia, gente ordinata e produttiva e macchinone in centro storico - scrivono gli organizzatore dell'evento - Dimentichiamoci gli aperitivi in tarda serata in piena estate. Dimentichiamoci il bivaccare con le birrette in scalinata della Gran Guardia. Dimentichiamoci i peroncini a un euro. Dimentichiamoci di suonare la chitarrina per strada come faceva il tuo amico del liceo, che ormai ti sei dimenticato. E da questa settimana dimentichiamoci pure il Kebabbone salvatore fuori dalla stazione aspettando l'ultimo maledetto treno che abbiamo toppato e arriverà venti minuti dopo".

Qualcuno ha pensato che Bitonci scherzasse, vietato il kebab dopo le 20 si sera. "Pesce d'Aprile?  - si sono chiesti in tanti - Ebbene no, signori. Cruda realtà e grigiume che avanza in questo gran premio di originalità. E' davvero questa la Padova che vogliamo?", chiedono gli organizzatori dell'evento invitando tutti a cenare con kebab (e opzione falafel) questa sera. Alle 20.01.