PADOVA - Una multa record di un milione e duecento mila euro è stata comminata oggi dal Comune di Padova ai negozi del Centro Ingrosso Cina.

"Da tempo sostengo che dentro a quei capannoni c'è un'attività abusiva e una suddivisione fittizia degli spazi che dovrebbero essere artigianali e non commerciali come sono in realtà - ha spiegato il sindaco Massimo Bitonci - i rilievi degli uffici hanno accertato in questo caso 38 attività in capannone e 18 in quello accanto. Da qui si è proceduto con una multa che, in totale, tra oneri di urbanizzazione primaria, secondaria e sanzioni per ogni attività (5mila euro l'una), arriva a oltre un milione e duecento mila euro".

Da tempo il polo è finito al centro di decine di controlli delle forze dell'ordine e di segnalazioni delle associazioni di categoria per gli enormi quantitativi di merce irregolare e non a norma di volta in volta sequestrata.

"Noi abbiamo iniziato a fare delle verifiche anche grazie alla collaborazione della forze dell'ordine, ora andranno controllati anche i lavoratori all'interno. Ora mi aspetto un contenzioso, ovviamente, ma da tempo continuo a ripetere che quelli sono dei centri commerciali con tanto di suddivisione degli spazi per la vendita al minuto e non delle attività all'ingrosso come dovrebbero essere sulla base della scia presentata - ha continuato Massimo Bitonci - .Si tratta di una battaglia doverosa per combattere la cattiva concorrenza fatte alle nostre attività commerciali, rispettose invece di tutte le normative edilizie ed urbanistiche".