Cerca di evadere gettandosi in canale dal Tribunale di Venezia
Detenuto da Belluno, ripescato dalla Polizia penitenziaria
| Ansa |
VENEZIA - Un detenuto di origine romena, tradotto dalla Casa Circondariale di Belluno al Tribunale di Venezia per un'udienza, si è divincolato e ha tentato la fuga lanciandosi in un canale, ma è stato ripescato dalla Polizia penitenziaria di scorta che, tuffandosi in acqua, l'ha riacciuffato. Lo riferisce Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria.
"Ancora una volta - commenta De Fazio - è la Polizia penitenziaria, con la professionalità, l'inventiva, l'audacia e l'abnegazione che la contraddistingue, a mettere una pezza sulle falle di un sistema carcerario alla deriva e che, è proprio il caso di dire, fa acqua da tutte le parti. Rivolgiamo il nostro plauso e i ringraziamenti ai colleghi che hanno impedito l'evasione, che meritano anche un riconoscimento formale, ma ribadiamo l'appello al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al Governo e al Parlamento tutto affinché si vari un decreto carceri che consenta cospicue e immediate assunzioni straordinarie nel Corpo di polizia penitenziaria", conclude. (ANSA).
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