CHIARANO - Si tratta di un "unicum" per i comuni della Provincia. Sgorga dalle fonti dei 'Templari' l'acqua che il Comune di Chiarano distribuirà alla cittadinanza ad un costo di 4 centesimi al litro. il prossimo 27 giugno sarà distribuita nella "Casa dell' Acqua".

«Nella casetta, al cui interno è posto a terra un ampio serbatoio, i cittadini - annuncia il sindaco Gianpaolo Vallardi (nella foto) - vi potranno acquistare un litro di "pura acqua minerale di fonte" a 4 centesimi, con "un risparmio per famiglia di 300-400 euro l'anno, quasi un'Ici intera».

Si tratta di acqua che proviene dalle fonti profonde dell' acquifero di Rai di San Polo di Piave e di Tempio di Ormelle, dove esiste la chiesa attribuita per fondazione all'Ordine dei Templari.

«L'Acqua che sgorga dai rubinetti del nostro Comune - spiega Vallardi - è prelevata dalle fonti profonde e viene raccolta in serbatoi e spinta in rete verso le utenze tramite pompe. La buona qualità dell' acqua e il monitoraggio regolare della stessa fa si che non serva alcun trattamento né alcuna aggiunta, perciò come viene prelevata così arriva alle nostre case».

La 'Casa dell' Acqua" ha una capacità di 1.000.000 di litri, pari al consumo medio giornaliero dell' intero comune, ed é stata realizzata dall' amministrazione comunale in collaborazione con la Servizi Idrici Sinistra Piave, con un investimento di 430 mila euro in sinergia pubblico-privato.