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15 gennaio 2025

Ciclismo

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Ciclismo, dominio trevigiano a Parabiago

Zalf e Trevigiani  hanno condotto la gara

| Gianandrea Rorato |

| Gianandrea Rorato |

Ciclismo, dominio trevigiano a Parabiago

MILANO - I dilettanti delle squadre della provincia di Treviso dominano il 39° Trofeo Antonietto Rancilio che si è corso giovedì sera a Parabiago, in provincia di Milano. Ha vinto Simone Griggion, ventenne di Asolo, della Zalf Euromobil Désirée Fior: è al primo successo stagione. Ha preceduto di pochi secondi il veronese Cristian Rocchetta della Unione Ciclisti Trevigiani Energiapura Marchiol. Quarto Manlio Moro, che si è appena laureato Campione Europeo Elite dell’Inseguimento a squadre, nono è giunto Matteo Baseggio della Unione Ciclisti Trevigiani Energiapura Marchiol. Terzo il padovano Davide Boscaro nel giorno del suo 23° compleanno.

 

Zalf e Trevigiani  hanno dominato la gara: al secondo giro di 30 in programma, sono andati in fuga Zurlo (Trevigiani), Michael Zecchin e Mirko Bozzola (Zalf) e un atleta della società Biesse Carrera. Sias Rime e Colpack si sono prodigati per ricucire lo strappo che è riuscito a cinque giri dalla fine. Però dopo vanno a giocarsi la vittoria in dieci, tra cui Griggion, Rocchetta, Moro e Baseggio. Griggion guadagna una manciata di secondi e li difende sin sulla retta d'arrivo dove può esultare. Per Rocchetta resta la consolazione del secondo posto, Moro giunge quarto e Baseggio nono, colto da crampi nella volata finale.

 

Per la Zalf Euromobil Désirée Fior si tratta della vittoria numero 13, la seconda in una prova in notturna dopo la gara di Brescia - martedì scorso - dove ha vinto il trevigiano Federico Guzzo: terzo il campione veneto degli under 23 Edoardo Zamperini, sempre della Zalf. "Sono felicissimo per essere riuscito a conquistare questa vittoria che inseguivo ormai da tanto tempo. E' bello essere protagonisti in corsa ma la gioia di tagliare il traguardo a braccia alzate ha sempre un sapore speciale - dichiara Simone Griggion nel comunicato stampa diffuso dalla Zalf - sapevamo che in volata avremmo potuto essere battuti e per questo con Manlio Moro abbiamo deciso di attaccare”.

 

Per Simone Griggion finalmente è arrivata la vittoria cercata da tanto con una serie infinita di piazzamenti. Ha iniziato a correre da giovanissimo con l’Uc Asolana, è passato esordiente, con il Postumia da allievo e con la Termopiave dove ha vinto il campionato italiano a squadre a Treviglio. Nella categoria juniores ha corso con il Giorgione e infine nei dilettanti con lo squadrone continentale della Zalf Désirée Euromobil Fior. Simone Griggion è stato bravo a conciliare scuola e sport ad alto livello, diplomandosi in informatica; tuttora studia all’università on line nella disciplina di scienze motorie dove gli manca un esame per finire il primo anno

Sandro Bolognini

 

Ordine d’arrivo

1° Simone Griggion (Zalf Euromobil Désirée Fior) 112,5 km in 2h24’56” alla media di 46,573 km/h

 

2° Cristian Rocchetta (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) a 5″

3° Davide Boscaro (Colpack Ballan)

4° Manlio Moro (Zalf Euromobil Désirée Fior)

5° Federico Iacomoni (Sias Rime)

6° Pier Elis Belletta (Biesse Carrera)

7° Serhii Sydor (Ukraine Cycling Academy)

8° Magnus Hennenberg (Sias Rime) a 11″

9° Matteo Baseggio (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) a 14″

10° Luca Rosa (Sias Rime) a 22″

 

Foto dell'arrivo di Simone Griggion - Photo Credits: Photors.it

 



Gianandrea Rorato

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