CIVELLI CONTRO IL PAT
Dura presa di posizione dell’esponente di “Mogliano Democratica”
MOGLIANO – Parla di “golpe”, Mario Civelli (Mogliano Democratica, nella foto) dopo il Consiglio comunale che ha permesso di privatizzare MO.Se. «Con il consueto “golpe” di mezza estate – dice Civelli - la Giunta Lega-PdL stravolge il paesaggio ambientale e sociale di Mogliano liquidando Mo.Se. e approvando in un sol colpo tangenziale nord e operazione Vega.
Dopo aver criticato l’operazione relativa alla tangenziale («l’opposizione di centrosinistra e Lista giovani giudica l’intervento troppo gravoso sul piano ambientale in rapporto ai benefici che genera») Civelli attacca anche l’operazione Vega, perché «inserita con Mo.Se. all’ultimo momento nell’OdG del Consiglio con l’evidente intenzione di sottrarre all’opposizione i necessari strumenti conoscitivi e di evitare prevedibili obiezioni di maestranze, cittadini e Associazioni di tutela.
Con il solito sistema delle varianti al PRG (tanto vituperate dal vicesindaco quando le fanno gli altri) 125.000 mq di terreno agricolo vengono destinati ad area industriale in cambio di un paio di milionate “cash” più successive opere di compensazione, tutte da verificare».
E conclude: «Cosa serva continuare a baloccarsi con la finta discussione sul PAT, visto che la compravendita del paesaggio ha già provveduto a cementificare, asfaltare e svendere quel che restava del territorio comunale, aree verdi comprese?».