Collina asolana spianata per far posto all’ennesimo vigneto
La gente è indignata: "Basta vigneti, sono ovunque e i loro veleni ci uccideranno tutti"
MONFUMO - Dove prima c’erano una collina ed una valle, ora c’è un pianoro. A denunciare l’impietosa trasformazione del territorio in uno degli angoli più belli della Marca, un gruppo di cittadini di Monfumo, che in via Farnea hanno assistito allo sbancamento di una collina, per far posto all’ennesimo vigneto.
«Siamo al punto che i passanti si fermano a guardare esterrefatti questo scenario – spiega una residente monfumese – la gente è indignata. Ora mi chiedo ma com’è possibile che davanti ad uno stravolgimento simile del territorio le istituzioni non si accorgano di nulla? Basta vigneti, oramai sono ovunque e i loro veleni ci uccideranno tutti».
I cittadini proseguono poi il loro sfogo per quanto sta accadendo sulle colline di Monfumo spiegando che la zona è rigorosamente vincolata sotto il profilo ambientale: «Noi viviamo qui da anni e sappiamo bene che non si può modificare l’orografia oltre i 30/40 centimetri, ma in questo caso non ci sono dubbi sul fatto che l’intervento sia stato ben più importate. Questa zona è soggetta a vincolo ambientale ma a quanto pare nemmeno questo riesce a fermare chi vuole distruggere le colline asolane. Chiediamo che chi di dovere si facci avanti e intervenga al più presto!»
Dello sbancamento di terreno pare si stiano interessando anche i volontari del comitato "Coltiviamo futuro" e l’ex sindaco (ora all’opposizione) Rodolfo De Paoli.