18/04/2024nubi sparse

19/04/2024velature lievi

20/04/2024pioviggine e schiarite

18 aprile 2024

Italia

Con il tatuaggio non si entra in Polizia, il sindacato: "Rivedere la norma"

L'argomento è stato segnalato dal Segretario Generale del Libero Sindacato Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de Lieto

|

|

tatuaggio

ROMA - Tatuaggi vietati per i Poliziotti, il sindacato chiede una revisione della norma.

Il Segretario Generale del Libero Sindacato Polizia (LI.SI.PO.) Antonio de Lieto parla dei tatuaggi, causa di esclusione dai ruoli della Polizia di Stato.

«Alla luce dei fatti che hanno visto protagonisti l’Amministrazione da un lato e gli esclusi aspiranti Agenti di Polizia dall’altro, lungi dal voler ripercorrere tematiche già ampiamente dibattute, il sindacato suggerisce l’ipotesi di una rivisitazione dei requisiti necessari per l’idoneità individuale, sia in fase concorsuale che dopo l’assunzione.

Nella fattispecie, a parere del Libero Sindacato Polizia, nulla volendo togliere all’autorevolezza dei principi che mossero le scelte dell’Amministrazione per definire le qualità soggettive richieste per l’appartenenza al Corpo della Polizia di Stato e per lo svolgimento dei suoi compiti istituzionali, quello inerente all’esclusione per i tatuaggi, ancor più se rimossi, vuol sembrare oltremodo riduttivo circa la valutazione delle qualità personali.

Laddove eventuali segni di riconoscimento possano ravvedersi anche in molteplici fattori somatici, nell’attuale società multietnica, anche la vecchia concezione che faceva ricollegare mentalmente il tatuaggio al galeotto si è fatta obsoleta.

Ad avviso di questo Sindacato, si potrebbe dare molta più rilevanza a fattori psico-fisici, vocazionali e attitudinali, per avvalersi della collaborazione di giovani Poliziotti motivati ed efficienti».
 

 



Dello stesso argomento

vedi tutti i blog

Grazie per averci inviato la tua notizia

×