CONEGLIANO LOTTA MA CEDE A PESARO
Bella prova delle venete soprattutto nel primo set, vinto in rimonta
PESARO - La Spes Conegliano tiene testa alle campionesse d'Italia, ma non porta a casa punti. Il turno infrasettimanale, penultimo di Regular Season, registra il 3-1 per Pesaro. Per le pantere ora c'è la certezza del settimo posto, che vale l'antipasto di playoff che scatteranno il 3 o il 4 maggio alla Zoppas Arena. Intanto nelle retrovie è bagarre e si saprà solo all'ultimo quale sarà l'avversaria di Conegliano negli ottavi di finale. Il presidente Giovanni Lucchetta a fine gara vede comunque positivo: "Buona partita, qualche errore ma ci sta. Abbiamo giocato con carattere e voglia. Stiamo ritrovando la strada di inizio campionato. La prossima settimana inizierà la prima avventura nei playoff della nostra storia".
Ultimo atto prima dei playoff sarà l'attesissima sfida all'MC-Carnaghi Villa Cortese di Aguero e compagne, già battute alla Zoppas Arena, ma era Coppa Italia e le lombarde avevano la qualificazione già in tasca. Dragan Nesic, allenatore delle venete, ha espresso il desiderio di non concedere punti nella propria tana e sabato 30 aprile dalle 20.30 si saprà se potrà essere esaudito.
Gioli è ferma ai box per gestire l'infortunio al braccio, Tonon fermata da un problema muscolare al collo è sostituita all'ultimo dalla giovane Carlotta Daminato, incaricata di aprire ogni set. Il primo set inizia malissimo per le pantere che si trovano sotto 5-0 a inizio gara. La risposta gialloblu arriva dopo il timeout tecnico, quando sale in cattedra Rossetto con un paio di ottime azioni e le ospiti si avvicinano fino al 9-8. Pesaro non si fa sorprendere e si riporta su un vantaggio gestibile (13-9) obbligando Nesic al timeout. In un incredibile finale di set le gialloblu infilano una serie che le porta da essere sotto 20-18, al vantaggio di 23-21, propiziato dai muri di Crozzolin. Proprio un suo muro chiude la frazione sul 25-23.
La seconda frazione viene decisa da un break micidiale di sei punti di Pesaro che scappa sul 15-8. La Spes prova una timida reazione con Crozzolin e Turlea, poi con un grande colpo di Dirickx si porta sotto sul 20-17. Ma Pesaro questa volta non si fa sorprendere e con Pascucci (chiamata in campo per l'infortunata Saccomani) conquista sei palle set. Pesaro chiude alla prima opportunità sul 25-18, complice un'invasione di Dirickx.
Crozzolin conferma la sua grande serata siglando il punto che chiude il primo parziale del terzo set, con le pantere avanti 6-8. Poi Pesaro, guidata da Usic e Guiggi, infila un break di 8-1 e si porta sul 17-12. Il resto del set è pura formalità per la squadra di casa che arriva ad avere otto palle set e chiude alla seconda con Flier: 25-17.
La quarta frazione inizia nel segno della Scavolini che si porta avanti 5-2. La Spes reagisce con un break di tre punti, ma un muro su Turlea permette alle marchigiane di andare avanti 8-6 al primo timeout tecnico. Proprio la rumena porta al pareggio sull'11-11 e dopo un'altra fuga di Pesaro (16-13) Turlea riprende nuovamente le avversarie, 16-16. Poco dopo arriva anche il vantaggio veneto, dopo un'invasione di Saccomani, 19-18. Segue un break letale delle padrone di casa che scappano sul 24-20 con Flier e chiudono il match proprio con l'olandese sul 25-22.
SCAVOLINI PESARO - SPES CONEGLIANO 3-1
(23-25, 25-18, 25-17, 25-22)
PESARO: S. Usic 24, Manzano 11, Flier 18, Saccomani 13, Guiggi 11, Ferretti 1, Boccioletti L, De Gennaro, Pascucci 2. NE: Olivotto, M. Usic, Gasimova. All: Tofoli.
CONEGLIANO: Dirickx 3, Rabadzhieva 16, Marinkovic 9, Turlea 17, Fiorin 8, Crozzolin 13, Daminato L, Rossetto L. NE: Sangiuliano, Martinuzzo, Benazzi, Serafin. All. Nesic.
Arbitri: Castagna e Gelati.
NOTE: durata set 27', 28', 23', 26' totale 1h e 44'. Pesaro: attacco 62/149 (42%), ricezione 61% (perfetta 35%), muri 15, ace 3, battute sbagliate 6, errori 116; Conegliano: attacco 53/139 (38%), ricezione 65% (perfetta 37%), muri 11, ace 2, battute sbagliate 4, errori 18. Punti totali 98-82.