Il consorzio irriguo non attiva i turni per la scarsità d'acqua: “Quest’anno ha piovuto tanto”
Estate senza emergenza siccità
MONTEBELLUNA – Il Consorzio di bonifica Piave ha deciso di non attivare il “prelievo a turno in area bonifica”, a cui si ricorreva nelle estati passate per l’irrigazione di soccorso, dato che con i mesi estivi la risorsa idrica solitamente si riduce, perciò quanto è disponibile va centellinato. Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio, infatti, ha considerato: “la frequenza delle precipitazioni avvenute nelle scorse settimane nell’area bonifica; la disponibilità idrica della rete di bonifica sufficiente; il fabbisogno irriguo in area bonifica come normale per il periodo e lo stato fenologico delle colture in atto”.
Alla luce quindi delle valutazioni fatte, per il momento e fino a nuova comunicazione, ha deciso: “di non attivare il prelievo a turno in area bonifica – si legge suini in una nota -. Il prelievo potrà proseguire pertanto rispettando le modalità precedenti ovvero previa comunicazione al personale di guardiania che potrà organizzare i tempi di prelievo in base alle richieste ed alla disponibilità idrica. Si rimanda pertanto l’attivazione del prelievo a turno ad ulteriori comunicazioni”.
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