Coppie di fatto: pronto il nuovo regolamento
Michela Nieri, consigliere comunale del Pd fiduciosa nell’imminente approvazione: "sarà uno strumento di tutela di tutti i cittadini"
| Isabella Loschi |
TREVISO - Pochi ancora i nodi da sciogliere prima del varo del testo sul regolamento delle unioni civili. Lo annuncia Michela Nieri, consigliere comunale del Pd, che sta lavorando con i colleghi incaricati in commissione alla bozza di testo presentata un mese fa alla maggioranza dall’assessore Anna Caterina Cabino e che ha trovato molti pareri discordanti.
“L’esame e le modifiche del testo Cabino sono ormai al termine – ha spiegato Nieri -.La riunione tecnica a valutazione del profilo giuridico del testo proposto dall’assessore Cabino, ha affrontato ieri diversi aspetti del regolamento che andrà a tutelare anche nel nostro Comune le coppie di fatto e che ci auguriamo possa essere liquidato da questa Amministrazione quanto prima”. “Quasi tutti gli aspetti ormai sono stati esaminati: dalle modalità di iscrizione al registro all’eventuale cancellazione, individuati i punti chiave che costituiranno le forme di garanzia per le coppie di fatto, come la casa e la possibilità di dare assistenza alla persona cara in ospedale. Poche ancora le questioni da risolvere, quali il nome del registro: se Registro delle Coppie di Fatto o delle Unioni Civili”.
“Sebbene la discussione sia vivace anche nell’affrontare questi aspetti più tecnici – ha aggiunto la consigliera del Pd – il lavoro prosegue e l’obiettivo comune è quello di arrivare al più presto ad un testo definitivo. La bozza targata Cabino, che accoglie l’esperienza sviluppata negli altri Comuni d’Italia, è stata dal mio punto di vista una buona base da adattare alla realtà trevigiana”.
“Questo strumento - precisa infien Nieri - non mette assolutamente in discussione l’istituto del matrimonio né tanto meno il valore della famiglia tradizionale quale base fondante della nostra società. Và invece a riconoscere e tutelare altre forme di convivenza sempre più presenti nella vita delle persone”.