Covid, Zaia: "Penso che nel bollettino di venerdì saremo in zona gialla"
Sono 2.096 i nuovi contagi Covid registrati nelle ultime 24 ore in Veneto, cui si aggiungono 10 decessi
VENETO - "Siamo appesi al dato di occupazione dell'area medica, e penso che il bollettino di venerdì sarà da zona gialla". lo ha detto il presidente del veneto, Luca Zaia, commentando i dati sulla pandemia Covid-19. "E' una tipica fase acuta - ha proseguito Zaia - e a breve non vi è sentore di un'inversione di tendenza. I dati ci dicono che il tasso di occupazione delle terapie intensive è del 12.8%, l'incidenza dei cointagi è già zona gialla. Ci sono dati che dicono che l'infezione sta correndo, ma l'incidenza sui tamponi è del 4,50%, siamo la decima regione con maggiore incidenza, la prima sono le Marche con il 9,23%".
BOLLETTINO REGIONALE
Sono 2.096 i nuovi contagi Covid registrati nelle ultime 24 ore in Veneto, cui si aggiungono 10 decessi. Lo riferisce il bollettino della Regione. Si tratta di un abbassamento fittizio dei nuovi positivi, dopo i balzi di 4.000 casi quotidiani, perchè risultato di un numero basso di tamponi eseguiti la domenica, quando vengono concentrati solo su soggetti sintomatici. Il totale degli infetti raggiunge i 554.117 dall'inizio della pandemia. Le vittime totali sono 12.065. Schizza in alto il dato degli attuali positivi, 50.585 (+1.344). Peggiora la situazione ospedaliera. I malati Covid ricoverati sono complessivamente 1.052 (+25), dei quali 916 (+22) in area medica, e 136 (+3) in terapia intensiva. "Siamo nella fase acuta - ha commentato Luca Zaia - nella quale abbiamo più ingressi che uscite negli ospedali".