In cucina assieme agli Alpini, attestati per studenti alberghiero
Con l’alternanza scuola lavoro collaborazione tra Comune, Ente Palio e istituto Maffioli
| Matteo Ceron |
MONTEBELLUNA - Sono stati consegnati sabato gli attestati di riconoscenza ai ragazzi e i ragazzi dell’alberghiero che nell'ultima edizione del Palio hanno prestato servizio in cucina. Sono una decina, infatti, gli studenti che avevano accolto l'invito nato dall'accordo tra Comune, Ente Palio e l’Ipssar Maffioli e che ha dato l’opportunità agli allievi di avere il riconoscimento delle ore in attività di Alternanza Scuola Lavoro delle ore svolte, relative alla quantità oraria effettuata e certificata.
I ragazzi hanno affiancato gli Alpini che, come lo scorso anno, si sono occupati del servizio gastronomico. Il riconoscimento è stato consegnato nella sede staccata del Maffioli di Montebelluna ai dieci studenti (9 ragazze d 1 ragazzo) di terza, quarta e quinta alla presenza dell'assessore alla Pubblica Istruzione, Claudio Borgia, del presidente del Palio, Nicola Palumbo, del capogruppo degli Alpini di Montebelluna, Giovanni Mondin, e del vice presidente sezionale degli Alpini, Marco Piovesan. Il riconoscimento sarà nei prossimi giorni consegnato anche alla studentessa del'alberghiero con sindrome di down che aveva prestato servizio nella cucina e che ha già concluso il percorso di studio.
“Sono circa 300 le ore che i ragazzi hanno donato al Palio e a Montebelluna nell'ultima edizione del Palio - spiega l'assessore alla Pubblica Istruzione, Claudio Borgia -. La collaborazione ha funzionato per questo verrà riproposta anche per il prossimo anno: un modo per i ragazzi per mettersi alla prova e sperimentare sul campo quanto appreso a scuola”.
“Ringrazio i ragazzi che si sono dati da fare lavorando accanto agli Alpini e dando il loro contributo per la riuscita del Palio – il commento di Nicola Palumbo, presidente del Comitato Ente Palio Città di Montebelluna -. È un sodalizio importante che riproporremo anche il prossimo anno confermando l'invito agli studenti a cogliere questa opportunità”.
“Il supporto dei ragazzi è stato prezioso – dice Giovanni Mondin, capogruppo degli Alpini -. Li ringrazio e spero davvero che il prossimo anno siano ancora più numerosi”.