PIEVE DEL GRAPPA - Il Partito Democratico, attraverso i consiglieri della lista "Amministratori di Marca", ha presentato un’interrogazione in Consiglio Provinciale riguardo alla chiusura della succursale dell’Istituto Alberghiero “Giuseppe Maffioli” di Pieve del Grappa. I consiglieri chiedono risposte dirette al presidente della provincia Stefano Marcon e al consigliere con delega all’edilizia scolastica Raffaele Freda. "La questione è tutta politica", ha dichiarato la consigliera provinciale Giulia Zangrando, prima firmataria dell’interrogazione. "Marcon e Freda sono bravi a rendere onore ai professionisti dell’Ente, ma quando si tratta di gestire situazioni delicate, come quella della succursale Maffioli, si nascondono, rifiutando il confronto con le famiglie che chiedono di essere ascoltate e rispettate".

Zangrando ha criticato anche la mancanza di un processo partecipativo, che avrebbe dovuto coinvolgere studenti, famiglie, docenti e i principali attori economici e istituzionali della zona pedemontana. "Ci auguriamo che la maggioranza di Marcon sappia trovare una soluzione condivisa che ridia fiducia nell’azione politica", ha aggiunto. Nell’interrogazione, che sarà discussa nella prossima seduta del Consiglio provinciale, i consiglieri chiedono se il ridimensionamento dell’Istituto sia stato valutato da una commissione regionale, come previsto dalle linee guida regionali, e se sono state considerate soluzioni per i disagi degli studenti in un'area con scarse infrastrutture, coinvolgendo la MOM, di cui la Provincia è azionista di maggioranza. Anche Giovanni Zorzi, segretario provinciale del PD, ha sottolineato l'importanza dell’Istituto Maffioli per la provincia e il territorio di Pieve del Grappa. "Chiederemo spiegazioni in tutte le sedi competenti e pretenderemo soluzioni per gli studenti e le comunità locali", ha concluso.

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