PIEVE DEL GRAPPA – Vertice ieri a Venezia per discutere della chiusura, decisa dalla Provincia, di Villa Fietta, sede distaccata dell’Istituto alberghiero Maffioli a Pieve del Grappa. Dall’incontro ne è uscita la decisione, come ha spiegato il presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon, di “garantire agli studenti, attualmente iscritti dal secondo al quinto anno, lo svolgimento del prossimo anno scolastico nella sede di Villa Fietta”. Questo allo scopo di “dare la possibilità e il tempo affinché, con correttezza e serenità, si assumano le decisioni sull’organizzazione scolastica, sulle possibili nuove iniziative e sui servizi che necessitano nel territorio”. La riunione di ieri è stata convocata a Palazzo Balbi dall’Assessore regionale Valeria Mantovan che ha affermato: “Ho molto apprezzato lo spirito propositivo del Presidente Marcon e del Direttore Bussetti, che ha consentito di delineare una soluzione che ha trovato tutti d’accordo”.

Al tavolo decisionale hanno preso parte il Presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon, il Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Marco Bussetti, il sindaco di Pieve del Grappa Annalisa Rampin, il Presidente dell’Unione Montana del Grappa Paolo Mares, oltre alla proprietà dell’immobile. In una nota della Provincia si legge inoltre che: “il Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale Marco Bussetti ha suggerito alla Regione di cooperare per dare attuazione a quanto previsto dalla riforma dell’istruzione tecnico-professionale che introduce il modello della filiera del 4+2, cioè del percorso di quattro anni di scuola superiore e due negli ITS Academy integrati con esperienze a contatto con le aziende, da attivare utilizzando la sede di Villa Fietta”.

Marcon ha poi puntualizzato: “Auspico il buon esito dell’iniziativa. Tuttavia non posso che ribadire che la scelta di disporre la chiusura, assunta certamente non a cuor leggero, risulta pressoché inevitabile se si tiene conto dell’andamento demografico e delle iscrizioni in coerenza con il senso di responsabilità e di corretta gestione delle risorse che deve caratterizzare chi ricopre ruoli di responsabilità pubbliche. L’attenzione per il territorio pedemontano mai è venuta meno nelle mie scelte da Presidente della Provincia e, compatibilmente con le risorse disponibili, abbiamo investito sia per la viabilità sia per la scuola”.

 

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