"Dalla legge di stabilità solo elemosina"
Szumski sulla ripartizione degli 840 milioni di euro
SANTA LUCIA DI PIAVE - Per il sindaco di Santa Lucia di Piave, Riccardo Szumski, la ripartizione degli 840 milioni di euro prevista dalla legge di stabilità per alleviare gli obblighi di rispetto del patto di stabilità, non distinguendo fra comuni virtuosi e non virtuosi, si è trasformata in "briciole che non producono risultato".
"Al comune di Santa Lucia di Piave - spiega - vengono attribuiti 59 mila euro di maggiore spesa. Il limite del Patto per il 2014 prevedeva una possibilità di spesa di circa 600 mila euro. Ho già spese per quest'anno per investimenti ed interventi vari (con soldi in cassa quindi) pari ad 1,2 milioni".
"A cosa possano servire questi 59 mila di elemosina - prosegue Szumski - qualcuno me lo deve spiegare". Per il primo cittadino "la strada inevitabile sarà quella di una disubbidienza intelligente, ma se non vi sarà una presa di coscienza collettiva dei sindaci - conclude - non cambieremo mai nulla".