DALLA UE ARRIVANO SOLDI ALLA PROVINCIA
Un milione e 200 mila euro per realizzare 4 progetti che mirano allo sviluppo territoriale integrato
| Laura Tuveri |
Treviso - Ammonta a un milione e duecento mila euro la somma dei contributi che la Provincia di Treviso è riuscita ad ottenere dall’Unione europea per realizzare quattro progetti che rientrano nelle linee guida strategiche che hanno come obiettivo “iniziative volte allo sviluppo territoriale integrato connesse alle priorità comunitarie”. In sintesi ecco i progetti finanziati.
Progetto Foks - Focus sulle principali fonti di rischi ambientali a cui sono stati assegnati 462 mila euro. L’obiettivo dell’intervento è concentrare gli sforzi di risanamento sulle principali fonti di contaminazione presenti nelle aree degradate. Contribuire a soddisfare il bisogno di protezione e miglioramento delle risorse ambientali, come anche alla riduzione dei rischi causati dall’uomo, ma anche sviluppare sistemi di monitoraggio quale base per prevenire impatti negativi e per prendere misure di contenimento e utilizzare tecniche innovative per una maggior efficienza degli sforzi di risanamento.
Progetto Q-Agening – Invecchiamento di qualità nelle aree urbane. Assegnati 349 mila euro per promuovere azioni che invertano il trend crescente dell’aumento delle disparità economiche e sociali all'interno delle aree urbane delle città dei partner, dovuta all'aumento della popolazione anziana, erogando dei servizi pubblici, adattando le città e il contesto urbano alle esigenze specifiche delle persone anziane anche creando un contesto più vivibile rispetto alle esigenze e necessità degli anziani e incrementando la partecipazione delle persone anziane nel lavoro di comunità e nel mercato del lavoro.
266.578,61 euro sono stati erogati per il progetto denominato Interreg IV C – Pimms Transfer che ha l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile.
Infine al progetto Progetto Drava Piave fiumi e architetture viene assegnato un finanziamento pari a 116.450 mila euro. Si pone l’obiettivo di implementare le basi informative disponibili per la migliore rappresentazione del contesto delle risorse da valorizzare e delle criticità da risolvere nell'ambito delle "campagne del Piave".
Tra le azioni è prevista la realizzazione di itinerari eco-sostenibili per la promozione dell’architettura di qualità; attività di censimento dei beni storico-architettonici; pianificazione degli itinerari in relazione alle altre fonti territoriali di attrazione stabile; definizione tipologie di itinerari eco-sostenibili per ciascun segmento fluviale; produzione segnaletica informativa; realizzazione di siti per attività ludico-ricreativi; attività di disseminazione e sensibilizzazione sui risultati del progetto.