TREVISO - Il 25 marzo si celebra la Giornata Nazionale dedicata a Dante Alighieri, istituita nel 2020 dal Consiglio dei Ministri. Questa ricorrenza, riconosciuta dagli studiosi come l'inizio del viaggio nell’aldilà della Divina Commedia, rappresenta un'importante occasione per ricordare, in tutta Italia e nel mondo, il genio di Dante.

Anche quest’anno, la Società Dante Alighieri - Comitato di Treviso, in collaborazione con il comune e la partecipazione dell’istituto Canossiano di Treviso, promuove un ricco calendario di eventi: incontri, conferenze, letture, concerti e approfondimenti dedicati alla figura del sommo poeta. Le iniziative si svolgeranno in luoghi di grande rilevanza storica e culturale della città, tra cui Palazzo Rinaldi, l’Auditorium Santa Caterina, il Salone di Palazzo dei Trecento e i siti legati alla memoria dantesca, come Ponte Dante, la Chiesa di San Francesco, il Museo Santa Caterina, il Museo Bailo e la Biblioteca "Comisso". L’obiettivo dell’iniziativa è avvicinare la cittadinanza, gli studenti e i docenti alla straordinaria eredità culturale di Dante, stimolando una riflessione sul valore della sua opera, sulla lingua italiana e sul potere trasformativo della letteratura. La Divina Commedia viene così celebrata quale opera cardine della letteratura mondiale.

“Da parecchi anni, il Comitato della Dante di Treviso si adopera per promuovere la lingua italiana attraverso la presentazione dei motivi salienti che contrassegnano la figura storica e poetica di Dante. In questa quinta edizione del Marzo dantesco e del Dantedì abbiamo  voluto intrecciare  approfondimenti culturali con  universi e linguaggi (le Carte da gioco, il Cabaret, la musica) che sembrano distanti ma che non solo celebrano Dante ma rivelano la versatilità e la ricchezza della sua opera, una testimonianza di  come sia possibile innovare, ascoltare e reinterpretare la Commedia, trovare metodologie nuove, inediti approfondimenti,  fare riferimento a un mondo sensoriale diverso, quello dell’ascolto, del suono, della musica”, ha sottolineato la presidente della Società Dante Alighieri-Comitato di Treviso Maria Giuseppina Vincitorio.

In occasione del Dantedì sabato 22 marzo, alle 11, sarà inaugurata la mostra Le Dantiche: disegni di Alberto Cristini e testi di Gian Domenico Mazzocato. L’esposizione presenterà 40 carte da gioco illustrate, ispirate ai canti della Divina Commedia, offrendo un nuovo spunto per esplorare il mondo dantesco attraverso un linguaggio visivo originale. Domenica 23 marzo, alle 17, andrà in scena lo spettacolo Cabaret dantesco: curiosando dietro le quinte della Commedia, con letture e interpretazioni a cura di Franco Palmieri.
Martedì 25 marzo, alle 10, nella suggestiva cornice del Museo di Santa Caterina, si celebrerà il Dantedì con “Incantati dalla Commedia, Dante secondo noi, un evento speciale che vedrà protagonisti gli studenti del Liceo Duca degli Abruzzi e del Liceo Canova, guidati dalla regia di Franco Palmieri. Il progetto punta a far emergere il dato creativo dall’esperienza diretta dei ragazzi, attraverso un approccio fisico e sensoriale alle parole della Divina Commedia. A seguire, alle 11.30, si terrà la Lectio Magistralis Il Codice Alighieri, ovvero i disegni segreti di Dante, a cura di Maria Castronovo. Alle 18, l’evento Diverse voci fanno dolci note: Dante tra parole e musica esplorerà le suggestioni sonore della Commedia, con letture e commenti di Costanza Pasquotti, accompagnati dall’esecuzione musicale di Federica Lotti al flauto.
Infine, venerdì 28 marzo, l’Istituto Canossiano “Madonna del Grappa” concluderà la rassegna con una maratona di lettura del Purgatorio della Divina Commedia, a partire dalle ore 17.30 in vari luoghi della città: Ponte Dante, il Musei Bailo La loggia dei Cavalieri,il Battistero, piazza S. M. dei Battuti. Gli studenti leggeranno  alcuni canti dell’opera, offrendo ai cittadini un’esperienza immersiva nella poesia dantesca.

“Il Sommo Poeta è il simbolo della nostra cultura e della nostra lingua. Questo ricco calendario di eventi dimostra ancora una volta come Dante sia un punto di riferimento imprescindibile per la formazione e la crescita di ogni generazione - dichiara l’assessore alla Cultura, Maria Teresa De Gregorio - Ricordarlo insieme significa rafforzare il senso di appartenenza e comunità, in un periodo storico che ci chiama a riscoprire le nostre radici culturali. Ringrazio la Società Dante Alighieri per avere promosso, insieme a noi, questo splendido cartellone che vede anche il coinvolgimento delle scuole”.

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