TREVISO – Una cliente ha dimenticato la carta di credito sul bancone del negozio e lui se l’è tenuta, dandosi a spese pazze. Si tratta di un commesso di un negozio di abbigliamento del centro storico, un veneziano residente a Treviso di 38 anni.

L’1 dicembre scorso la cliente, una donna francese di 44 anni sposata con un trevigiano, si era recata nel negozio dov’è dipendente il commesso in questione dimenticando appunto la carta di credito sul bancone dopo aver pagato un conto di 188 euro.

Lui, anziché restituirla, se n’è impossessato ed è andato a fare compere. Ecco che in poche ore ha fatto shopping per circa 2mila euro. Prima ha preso capi d’abbigliamento in un negozio del centro storico per 910 euro, poi in un altro negozio si è comprato profumi per 526 euro, quindi ha speso più di 100 euro per fare il pieno nella macchina ed infine ha fatto compere nel suo stesso negozio per 500 euro.

I carabinieri non ci hanno messo molto ad identificarlo e a denunciarlo per utilizzo indebito di carta di credito. Il marito della donna li aveva avvertiti dopo che gli erano arrivati degli sms nel cellulare con gli importi spesi dalla carta di credito.

L’ha bloccata ed ha chiamato i carabinieri, che sono stati nei negozi nel centro storico di Treviso a chiedere chi avesse comprato spendendo quegli importi in quel giorno. I negozianti hanno detto che si trattava di un soggetto noto, un loro collega.

I carabinieri sono stati nel suo negozio dopo aver raccolto le prove ed a quel punto lui non ha potuto fare altro che ammettere quanto fatto consegnando la carta di credito della signora.

Matteo Ceron