DISPERSI I BAMBINI DI FOSCOLO E PASCOLI
Troppo pochi gli alunni: le due elementari andrebbero accorpate ad altre scuole
Vittorio Veneto – La riforma Gemini si abbatte sulle scuole vittoriesi: le elementari “Foscolo” e “Pascoli” potrebbero essere smembrate, le classi accorpate ad altri plessi cittadini e i bambini trasferiti a destra e a manca.
La Foscolo di Ceneda ha, infatti, troppi pochi iscritti. L’unica classe abbastanza numerosa da poter restare in vita è la terza, le altre andrebbero unite ad altre scuole della Città: la “Costella” la “Sauro” e la “SS. Pietro e Paolo”. Resterebbe così in pratica vuota la scuola fresca di restauro: i lavori si sono conclusi l’anno scorso dopo un investimento di oltre 2 milioni di euro.
Stessa sorte per la “Pascoli”, in centro a Vittorio: già dal prossimo anno scolastico due classi andrebbero trasferite presso plessi più affollati.
Ma di fronte a questa ipotesi di migrazione studentesca reagiscono con dure proteste sia le dirigenti scolastiche sia l’assessore Antonella Caldart: “ci muoveremo per bloccare questa ipotesi”, assicura.
La prima mossa dell’amministrazione vittoriese per impedire lo smembramento delle scuole potrebbe essere il coinvolgimento nella questione di tutti i parlamentari trevigiani.
In foto: l'assessore alle politiche scolastiche Antonella Caldart