Fiab dà la pagella di "ciclabilità" a 5 Comuni trevigiani
Ad oggi le amministrazioni virtuose o non in Italia sono 112
| Annalisa Milani |
Sala consiliare della Provincia, 8 novembre, le bandiere gialle con la bici azzurra sventolano e Susanna Maggioni, presidente della sezione FIAB di Treviso (Federazione Italiana Amici della bicicletta), assieme al presidente della Provincia di Treviso sono pronti a dare le pagelle di “ciclabilità “ a 5 comuni di Treviso.
”Ciclabilità”? Sì, l’ architetta Genny Galinelli project manager di comuni ciclabili della Fiab nazionale ,progetto finanziato da UE, spiega bene quali sono i criteri per ricevere anno dopo anno la pagella di ciclabilità, con voti negativi o positivi.Ad oggi le amministrazioni virtuose o non in Italia sono 112, l’adesione è volontaria. Per un punteggio massimo o medio o nullo , le amministrazioni verranno valutate in 4 parametri: mobilità urbana ,cicloturismo, governance e comunicazione e promozione, attraverso 5 livelli. Un comune è virtuoso non solo perché ha le piste ciclabili, ma perché rispetta criteri a 160 gradi, la ciclabilità urbana esempio comprende i gradi sicurezza della infrastruttura, illuminazione, e per garantire che un cittadino prenda la bici, si valuta la ciclabilità diffusa, zone in cui vi sia una sicurezza tale in cui il ciclista in qualsiasi punto si senta sicuro.
Le ciclo pedonali sono delle ciclabili in questo senso da criticare, ma fortemente positive sono le zone a 30 km e non basta mettere cartelli, ma è da inserire elementi concreti di moderazione di velocità. Molti sono i parametri per Il cicloturismo ,la connessione con reti ciclabili, le infrastrutture turistiche per i ciclisti e via puntualizzando e dettagliando.
Ma il presidente della provincia Marton, non ha voluto non essere da meno e, come provincia pioniere, ha illustrato il Tavolo per la sicurezza stradale della provincia di Treviso, in cui dalle aulss, alle direzioni scolastiche, dalle scuole automobilistiche alle polizie urbane della provincia sono tutti dentro per mettere in piedi progetti di diffusione di sicurezza stradale.
Ma è arrivato il momento magico! Susanna Maggioni consegna le pagelle con le valutazioni puntuali ai rappresentanti di 5 comuni. Castelfranco Veneto è carente nella comunicazione ,e ancora nella mobilità urbana. Un po' brontola il consigliere nel prendere la bandiera gialla della Fiab. Silea con Mogliano Veneto ricevono una pagella con punti medio alti. Ma Treviso ha migliorato molto, ha fatto proprio il progetto del biciday per i bimbi, del working byke, molto va migliorato, ma la bandiera con i punti più alti se l’è guadagnata. Evviva le pagelle di ciclabilità e la Fiab di Treviso e come dice Susanna Maggioni “..quando si vede un ciclista per la strada non bisogna solo vedere il ciclista ma la persona umana , un padre, una madre di famiglia, un giovane.
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