Amici della Bicicletta a congresso: ciclabilità per valorizzare il territorio
TREVISO-Un confronto sul piano politico in vista delle imminenti elezioni che condurranno al rinnovo del Consiglio Regionale del Veneto e della Giunta. Questa la richiesta di Luciano Renier, coordinatore regionale della FIAB, la Federazione Italiana Amici della Bicicletta. Il tema, la ciclabilità e l’intermodalità bici-treno, punto dolente del sistema di trasporti. Se Alessandra Moretti ha offerto una propria eventuale disponibilità, ad oggi Luca Zaia risulta ancora restio alla proposta, fedele alla linea della sua campagna che prevede una minore visibilità mediatica, investendo nell’incontro con il territorio. Ad ogni modo sarà redatto dall’associazione anche un documento di programma da consegnare ai nuovi amministratori, documento in cui si chiede l’istituzione di un ufficio regionale della bicicletta che coordini le attività e le progettualità del Veneto.
Il congresso della FIAB trevigiana, presso la sede CGIL di via Dandolo, ha consentito ai presenti di esprimersi sullo stato delle ciclovie che ineriscono l’area del capoluogo, in particolare l’Ostiglia, la cui fruibilità è ritenuta essere fortemente minacciata dall’imminente realizzazione di una strada a scorrimento veloce che costituirebbe un punto assai critico per quanti desiderino immettersi sulla pista. Sempre per quanto concerne l’Ostiglia, si chiede di intervenire sull’assenza di indicazioni stradali.
Sul fronte associativo il presidente riconfermato, Roberto Pignatiello, commentando i dati sul tesseramento, che fotografano ad oggi ben 172 soci, parla di crescita significativa, pur evidenziando la negatività di un aggregato che non vede, se non in maniera irrisoria, la presenza di bambini. Un risultato comunque importante per una associazione, considerando che anche i partiti maggiori, nel capoluogo e non solo, faticano a raggiungere una simile ricchezza partecipativa.
Per quanto concerne la politica cittadina, Pignatiello loda le iniziative del Comune, imprimis l’istituzione della zona 30, pur biasimando quelle che egli stesso definisce “talune eccessive timidezze” e si pone l’obiettivo, come associazione, di concorrere a porre le premesse per una città vivibile e sostenibile a misura d’uomo. Il vicesindaco, Roberto Grigoletto, rassicura i presenti e promette investimenti sulle piste ciclabili, ritenute attualmente carenti o non conformi, già in sede di approvazione del Piano degli Interventi. Tra le proposte dei presenti, la creazione di chicane e altri ostacoli lungo Viale d’Alviano, finalizzate al rispetto dei limiti recentemente imposti.
Fra gli appuntamenti imminenti, gli incontri tematici sui luoghi della Grande Guerra e, domenica 8 marzo, la Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate, giunta all’VIII edizione, evento di sensibilizzazione per promuovere la consapevolezza del grande patrimonio inutilizzato rappresentato dalle ferrovie abbandonate. La FIAB, che pone l’accento sull’interesse paesaggistico dei territori attraversati da tali ferrovie e sulle opportunità di recupero dei tracciati in chiave ciclistica, si proporrà di organizzare uscite sul tema.