I commercianti di Contrada Granda sono scesi in piazza, sabato pomeriggio, per dire “No alla morte del cuore della città!”. A sostenerli alcuni esponenti di Alleanza Nazionale, Marina Buffoni (capogruppo in consiglio comunale) in testa. Un sit-in per rivitalizzare il centro cittadino e per chiedere alla Giunta di ripristinare l’apertura al traffico veicolare con la regolamentazione diurna di via XX Settembre, un nuovo progetto di arredo urbano che valorizzi il contesto storico ed architettonico del centro storico; ulteriori aree di parcheggio; più iniziative culturali ed aggregative per aumentare la capacità attrattiva della zona centrale in vista di Piazza Carducci. Tutto questo dopo che un anno e mezzo fa l’allora giunta Zambon, della quale An faceva parte, istituì la zona a traffico limitato in via XX Settembre d’accordo con le associazioni di categoria dei commercianti. An fa ancora parte del governo di centrodestra e quindi della Giunta, rappresentata dal vicesindaco Paolo Mirto (che faceva parte anche della giunta Zambon), ma Marina Buffoni ha deciso di schierarsi a fianco dei negoziantii. “La richiesta viene dai commercianti che hanno votato anche questo centrodestra quindi non vedo niente di scandaloso nel sostenerli _ ha affermato Marina Buffoni _ E’ una richiesta legittima. E poi non sosteniamo l’apertura tout-court, bensì regolamentata e graduale”. I commercianti sostengono, dopo un anno e mezzo dall’istituzione della ztl, che la via è morta, non c’è passaggio tanto meno clienti.