VITTORIO VENETO - PIEVE DI SOLIGO - In molte città le donne si fanno sentire, ma il loro grido è un messaggio di pace. Vestite di nero con uno "straccio di pace" bianco al braccio, queste donne coraggiosamente mettono al bando la guerra e osano sognare la pace.

L'iniziativa, denominata "Donne in Cammino per la Pace", non si ferma mai. Il cammino continua, e le donne si radunano ovunque: agli incroci, nelle piazze, nei mercati. La scorsa settimana, l'appello alla pace si è esteso sia a Vittorio che a Pieve di Soligo, dove donne determinate hanno dato vita a una manifestazione significativa.

Vestite di nero e con uno "straccio di pace" bianco al braccio, le donne hanno formato gruppi di 14, il numero delle lettere del messaggio che portano. Alle 15 di sabato scorso, si sono posizionate davanti ai municipi delle loro città con un messaggio chiaro: "Cessate il fuoco". In silenzio, il loro corpo è diventato il mezzo attraverso il quale lanciare un'idea potente e universale: la pace è possibile, e le donne sono pronte a guidare il cambiamento.

Le donne spiegano la loro azione come l'uso del corpo come messaggio. La scelta di stare in silenzio, vestite di nero e con uno "straccio bianco di pace" al braccio, è un modo tangibile di esprimere il loro desiderio di porre fine alla violenza e agli scontri bellici.

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